Si dice che chi visita l’Irlanda non riesca più a dimenticarla ed è proprio vero. Il paesaggio irlandese ha infatti un’atmosfera mitica, dovuta tanto alla storia del paese quanto alla sua fama di luogo abitato dalle fate e dai folletti. Il tempo non sempre è clemente, ma questo difetto è compensato dalle cinquanta sfumature di verde della vegetazione; non per niente l’Irlanda è soprannominata l’Isola di Smeraldo.
Abbiamo scelto per voi cinque imperdibili luoghi da visitare sotto il cielo d’Irlanda:
Kilkenny
La meravigliosa cittadina di Kilkenny conserva un fascino antico di incomparabile bellezza: affacciata sul fiume Nore, con le sue stradine medievali, i vicoli stretti e l’imponente castello, vi riporterà indietro nel tempo fra streghe e cavalieri. Inoltre la città è circondata da foreste, fiumi e meravigliosi spazi verdi che ne fanno una meta di grande fascino. Kilkenny può vantare una lunga e ricca storia: l’origine del paese risale a prima del medioevo. Saint Canice (San Canizion in italiano) fondò un monastero a Kilkenny nel XVI secolo, ma sfortunatamente l’unico resto di questo antico insediamento monastico è la round tower fuori dalla cattedrale dedicata al santo. Strongbow, il famoso conquistatore normanno, costruì una fortezza nella zona, il Kilkenny Castle, e presto iniziò a costruire la cinta muraria della città.
Cliffs of Moher
Le Scogliere di Moher (Aillte an Mhothair, che significa “scogliere della rovina”, in gaelico irlandese e, spesso non tradotto, Cliffs of Moher in inglese) sono impressionanti e suggestive scogliere a picco sul mare situate vicino al villaggio di Doolin sulla costa occidentale del Clare, contea della Repubblica d’Irlanda. Meta turistica celebre in tutto il mondo, è uno dei luoghi più visitati dell’isola d’Irlanda. Il punto più alto delle scogliere, che sono lunghe circa otto chilometri, raggiunge i 217 metri d’altezza sull’Oceano Atlantico, mentre la propaggine più meridionale, Hag’s Head (“Capo Porcellino”) “scende” a 120 metri. Nonostante siano un luogo altamente turistico e ben attrezzato con centro visitatori e parcheggio gestito dalla Shannon Heritage (che gestisce anche la torre O’Brien, un piccolo edificio su una parte della scogliera), ci sono numerosi sentieri non chiusi che entrano in proprietà private. Camminare a strapiombo sul mare è una sensazione unica, sembra di essere ai confini del mondo e il panorama raggiunge la massima poesia quando si accendono i colori del tramonto.
Connemara
Dal Donegal alle isole Aran
e da Dublino fino al Connemara
dovunque tu stia viaggiando con zingari o re
il cielo d’Irlanda si muove con te
il cielo d’Irlanda è dentro di te
Il viaggio attraverso le desolate Doo Lough e Delphi Valley per raggiungere il villaggio di Leenane, nella contea di Galway, è molto emozionante. Questa è un’Irlanda fuori dal tempo. Il paesaggio aspro di questa remota regione ha consentito al Connemara di restare fortemente legato alle sue tradizioni. Resterete senza fiato per i paesaggi incredibili: antiche mura di pietra, pony nativi e pub tradizionali fanno sentire il Connemara la quintessenza dell’Irlanda.
Isole Aran
In ottima posizione nella Galway Bay sorgono le Isole Aran: Inis Mór, Inis Meáin e Inis Oírr, le ultime terre a ovest prima di raggiungere l’America. Pur mantenendo comunque gli aspetti della vita tradizionale irlandese, le isole affascinano le migliaia di visitatori che le visitano ogni anno. Le immagini delle isole sono immediatamente riconoscibili a causa del loro paesaggio, attraversato da mura in pietra, una caratteristica tradizionale dell’ovest dell’Irlanda. Detto questo, ogni isola ha una sua personalità e un suo fascino caratteristici quindi sta a voi scoprirle, assaporandone ogni particolare.
Penisola di Mizen Head
Prima di raggiungere Mizen Head, il villaggio da cartolina di Durrus è l’ultima traccia di civiltà prima di cedere il passo alla natura. Qui, sul punto più sud-occidentale d’Irlanda, troverai ad ogni curva panorami oceanici stupefacenti che ti lasceranno senza fiato. Mizen Head si sporge sull’oceano Atlantico tra scogliere di mare e onde che si infrangono. Ma a riprova della determinazione dell’uomo, la stazione di segnalazione di Mizen Head resiste alle forze della natura da oltre 100 anni La stazione venne costruita per informare le navi in mare delle insidiose rocce vicine alla costa. Oggi, accanto alla stazione di segnalazione è stato costruito un premiato museo marittimo che ne celebra l’epico passato, durante il quale ha salvato la vita a innumerevoli marinai.
Scrivi un commento